Per chi ha partecipato a uno dei nostri corsi di erboristeria estrema, ha sicuramente percepito il cambio culturale nel mondo erboristico e nella prevenzione. Il polverizzatore officinale M3KFarm è un mezzo per raggiungere questa estremità, questo confine dell’erboristeria. In questo territorio ci sono luoghi e modalità ancora da scoprire ed è per questo che è importante essere in molti in questa avventura. Ognuno può dare il suo contributo e la sua esperienza.

L’erboristeria estrema, ne siamo consci, non è per tutti, ma solo per una nicchia di persone fortemente motivate. È per questo che abbiamo creato una comunità di erboristeria, anche detta Phyto Extreme Community, dove è necessario confrontarci e scambiare le nostre esperienze.

L’importanza della Phyto Extreme Community?

Creare comunità di scambio vere e solide è sicuramente un valore aggiunto per la propria attività professionale, perchè si arricchisce di esperienze il proprio lavoro, e non si è mai soli anche nelle difficoltà. Per questo motivo stiamo creando una comunità di sapere erboristico e di benessere che non vuole avere a che fare con la farmaceutizzazione e il carattere consumistico dei prodotti naturali, e che ricerca una fruizione diretta di quello che la natura offre.

A che cosa serve far parte della Phyto Extreme Community?

Serve ad acquisire autosufficienza e consapevolezza nell’uso delle erbe officinali, superalimenti e piante spontanee per la cucina. Serve a condividere i diversi utilizzi del polverizzatore officinale (M3KFarm) come strumento di emancipazione erboristica.

Cosa accade nella Phyto Extreme Community?

Potrete partecipare a un Forum e ricevere mensilmente delle Newsletter sull’argomento, sarete informati sui Workshop e Webinar, potrete farci domande e ricevere risposte specifiche in un apposito Forum di prossima apertura. Nel frattempo, non esitate a scriverci via email.
Ma non solo:
Quello che si può macinare si macina.
Si fa pulizia di filtri per tisane di ferro o carta.
Si fa pulizia nei cassetti di quegli integratori sostituibili dalle piante.
Si amano i sapori veri e sinceri delle piante.
Questi sono solo pochi esempi di come può cambiare il nostro approccio con la prevenzione avendo in casa un unico attrezzo: l’M3KFarm. Ma indipendentemente da questo, si acquista la mentalità di un uso diretto delle piante senza loghi, brand esclusivi. La malva è la malva, la lavanda è la lavanda, la santoreggia è la santoreggia. La natura non si ingabbia in etichette ma ci chiede di essere utilizzata così com’è, foglia, fiore, radice, senza intermediari. Solo così riusciremo a cambiare ASSIEME la nostra mentalità consumistica e produrre meno rifiuti.


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